La bergamasca, territorio fragile e fortemente urbanizzato, oltre ai rischi idrogeologici più noti quali frane e alluvioni, ha anche un livello di bassa sismicità. Bassa sismicità significa una possibilità di terremoti non frequenti e con una intensità contenuta, ma non significa assenza di rischio. La storia segnala eventi sismici significativi; l’attesa è di un evento di intensità paragonabile a quello della zona del Garda (2004) o dell’Emilia/ mantovano (2012). L’edificato della nostra provincia è inoltre molto vulnerabile e quindi a rischio. Prevenire rischi per persone e cose pertanto è indispensabile. Ora si possono usufruire anche di agevolazioni previste dal sismabonus.
Ing. Claudio Merati