L’acronimo WCEE è l’abbrevazione della “World Conference on Earthquake Engineering”: questo evento, a cadenza quadriennale nel 2024, è stato organizzato a Milano dal 30 giugno al 5 luglio, presso il MICO Congress Center.
Nell’ambito della manifestazione a carattere internazionale vi è stata una Tavola Rotonda durante la quale si è discusso quali potrebbero essere le politiche da adottare per proteggere gli Italiani dal rischio sismico. L’argomento trattato è di grande interesse, considerato il fallimento economico e, in parte, anche tecnico del Superbonus fiscale: il problema degli edifici esistenti non è stato risolto, anzi abbiamo attuato interventi di milioni di euro per eseguire miglioramenti energetici su edifici poco sicuri dal punto di vista sismico.
I relatori della tavola rotonda hanno fatto una riflessione su come potrà essere possibile operare nel futuro, tenuto conto che la sicurezza della popolazione è un obiettivo che deve essere perseguito e che, nel contempo, l’Europa ha approvato una direttiva Green per il miglioramento energetico degli edifici esistenti.
Il presente articolo vuole essere un report dell’evento con alcune osservazioni dello scrivente in quanto veramente tutte gli operatori tecnici ed economici, assieme alla comunità scientifica italiana e ai gestori economici e tecnici della Repubblica, devono unire le forze e cercare di risolvere il problema, senza attendere l’esito infausto di altri terremoti.
Ing. Paolo Recalcati
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